Guida ai tipi di borse: un modello per ogni esigenza e abbinamento – Parte 2: le borse a spalla o a tracolla
La borsa non è solo un contenitore funzionale, ma anche un’espressione di stile personali. Con una varietà quasi infinita di forme, dimensioni, materiali e design, ogni donna può trovate la borsa perfetta per ogni occasione o necessità.
Per questo motivo abbiamo creato questa guida: saper riconoscere i vari modelli e conoscerne i nomi vi aiuterà a destreggiarvi nello shopping, soprattutto online.
Le categorie indicate in questa guida sono assolutamente indicative e arbitrarie: un singolo modello di borsa può riportare caratteristiche tipiche di differenti tipologie.
Questo articolo è la seconda parte della nostra “Guida ai tipi di borse: un modello per ogni esigenza e abbinamento”, in cui indicheremo le principali tipologie di borse da portare a spalla o a tracolla. La prima parte della guida tratta le borse generalmente portate a mano e potete trovarla qui.
- Shopper o shopping bag
- Slouchy bag
- Hobo bag
- Saddle bag
- Baguette bag
- Tube bag o barrel bag o slim bag
- Secchiello o bucket bag
- Borsa a fisarmonica
- Multi pouch o multi pochette bag
- Postina o messager bag
- Satchel bag
- Flap bag
- Borsa portacellulare
- Muff bag
- Borsa con frange o fringe bag
1. SHOPPER O SHOPPING BAG
Il nome “shopper” deriva dal fatto ricordano un po’ il classico sacchetto della spesa. Originariamente in tela o pvc, nasce come borsa adatta alle situazioni informali, per la spiaggia o, appunto, per portare la spesa. Nel tempo ha avuto sempre più successo: sono stati realizzati modelli con materiali e trame che si adattano senza sforzo a diversi contesti.
Dalla forma rettangolare, scende diritta o leggermente svasata. Il suo principale vantaggio è la notevole capienza che consente di trasportare tutto ciò di cui si ha bisogno. In genere è portata a spalla grazie a manici medio-lunghi. La sua caratteristica è che rimane sempre aperta in alto o al massimo si può chiudere approssimativamente attraverso laccetti.
La shopper, grazie alla sua capienza e praticità, è adatta ad essere indossata ogni giorno, anche per andare a lavorare. Ma può essere abbinata anche agli outfit casual-chic del weekend, garantendo eleganza ma anche confort.
La shopper bag pratica e cool firmata Paul Meccanico è la PEPE. Pratica ed intramontabile è prodotta in pezzi unici con certificato di unicità. Borsa donna must a cui è impossibile rinunciare nella vita di tutti i giorni si abbina a qualsiasi stile: casual, urban, chic, folk, sporty.
Paul Meccanico ha prodotto anche una maxi shopper limited edition, SELZ, dalla grande praticità e capienza, adatta alle necessità quotidiane.
Credits: Borsa Shopping T Timeless in Pelle Media – Tod’s
Borsa shopping Saint Laurent in pelle – Saint Laurent
2. BORSA SLOUCHY
“Slouchy” tradotto letteralmente dall’inglese sta per “morbido, rilassato”. È un accessorio di tendenza per la primavera estate 2024, ma probabilmente anche per la prossima stagione.
Rientra nella categoria “slouchy” anche la iconica Falabella di Stella McCartney. Falabella nasce del 2010 ed è la prima borsa di lusso vegana realizzata in Mirum, materiale alternativo alla pelle animale di origine vegetale, senza plastica e dalla filiera circolare.
Essendo appunto “slouchy”, è possibile portarla direttamente sottobraccio e anche ripiegata su se stessa. È possibile trovarla di varie dimensioni: grande, media, mini.
A seconda delle dimensioni e della raffinatezza del modello, è adatta sia al look casual da giorno sia quello da sera.
https://www.vogue.it/article/borsa-slouchy-modelli-tendenze
https://www.vogue.it/article/borsa-falabella-stella-mccartney-modelli-tendenza
Credits: Borsa Squeeze media in nappa di agnello – Loewe
Tote Falabella Pieghevole – Stella McCartney
3. HOBO BAG
La hobo è facilmente riconoscibile dalla forma a mezzaluna, che la
rende concava verso l’alto. Questo design permette di portarla agevolmente a mano o a spalla, anche grazie al manico ampio che non impedisce i movimenti. Ultimamente, se in versione ridotta, viene correlata una tracolla removibile.
Generalmente è una borsa morbida e capiente, che si chiude per mezzo di una cerniera, una fibbia o un gancio.
La parola hobo in inglese vuol dire “vagabondo”. Questa borsa ha preso tale nome perché nelle forme ricorda il sacchetto di tessuto che i viaggiatori squattrinati appendevano al bastone in sostituzione di una vera valigia.
Famoso è il modello Jackie 1961 della maison Gucci. Come suggerisce il nome, questa borsa nasce negli anni Sessanta ed è dedicata a Jacqueline Kennedy Onassis. https://www.vogue.it/article/borsa-jackie-1961-gucci-modelli-tendenza
Perfetta per completare un outfit informale, è una tipica borsa da giorno per la sua praticità: il manico ampio permette di essere portata agevolmente a spalla senza impedire i movimenti, anche con i più pesanti cappotti invernali.
https://www.vogue.it/article/borsa-hobo-modelli-tendenza
SPLIT è il modello hobo limited edition firmato Paul Meccanico. L’inconfondibile forma a mezza luna e le generose dimensioni interne rendono questa borsa un accessorio unico per comodità e vestibilità. Il manico a tracolla regolabile e la linea morbida la rendono adatta alla routine quotidiana e ideale per una vita in movimento con stile.
Credits: Borsa Hobo Tod’s T Case in Pelle Mini – Tod’s
4. SADDLE BAG
La saddle bag è ispirata al mondo dell’equitazione: la forma ricorda
infatti la sella di cavallo, “saddle”. Si porta comodamente a spalla grazie alla sua tracolla.
Fa la sua prima comparsa nel 2019, disegnata da John Gallian, ai tempi alla direzione creativa di Dior, per la Primavera-estate del 2000. Diventa subito un it-bag, anche grazie alla serie TV più amata di quegli anni: Carrie Bradshaw ne indossa moltissime nella serie. Nel 2018, Maria Grazia Chiuri alla guida della maison Dior rivisita questo modello facendolo tornare in voga. Rimane tutt’ora un cult tra i personaggi famosi e gli influencers.
Adatta per il giorno o per un outfit informale, anche se ne sono state prodotte di molto eleganti e sofisticate.
Credits: Borsa a tracolla Saddle – Dior
https://www.amica.it/2023/08/29/saddle-bag-dior-storia/
5. BAGUETTE BAG
La baguette bag deve il nome alla baguette francese per la sua forma lunga e stretta. Si indossa a spalla o tracolla.
È stata ideata da Silvia Venturini Fendi, nipote di fondatori del marchio, nel 1997 ed è stata reinterpretata in tantissime versioni dalla maison. Ha guadagnato popolarità nei primi anni 2000, grazie alla serie TV Sex and The City, quando Sarah Jessica Parker ha portato la borsa Fendi Baguette.
Si adatta agli outfit più disparati, essendo moto versatile. Se portata sotto braccio rende il look più ricercato, ma indossata a tracolla è perfetta anche con daily outfit casual.
Credits: Borsa a spalla Valentino Garavani Locò in vitello – Valentino
https://www.vogue.it/moda/article/borsa-baguette-fendi
6. TUBE BAG o BARREL BAG o SLIM BAG
La sua forma allungata ricorda un tubo o un barile, da qui il nome “tube” o “barrel”.
È una borsa torna alla ribalta, diventando uno degli accessori di tendenza più richiesti della primavera estate 2024. Si presume lo sarà anche per il prossimo inverno, quindi acquistarne una potrebbe rivelarsi l’investimento dell’anno.
Non si tratta di una vera e propria novità ma di un “revival”, infatti le origini della Barrel Bag risalgono agli anni ‘60, per poi affermarsi come borsa cult negli anni ’90 e 2000, come per la papillon di Louis Vuitton.
https://www.vogue.it/article/borsa-tube-modelli-tendenza
https://www.vogue.it/article/borsa-slim-modelli-tendenza-2024
Credits: Generic
7. SECCHIELLO o BUCKET BAG
La borsa secchiello o bucket bag richiama davvero la forma di un
secchiello: base arrotondata e una particolare chiusura a lacci che arricciano i bordi superiori. Spesso lasciata aperta, può essere dotata anche di manici. Prevalentemente è molto capiente e si indossa a tracolla.
Tutto ha avuto inizio da un sacchetto con coulisse impreziosito da perline, che sia donne che uomini indossavano nel XVI secolo. Il suo successo dura incredibilmente nel tempo: sarà la it-bag del 2024. Quest’anno vi imbatterete facilmente in questa tipologia di borsa.
Indicata per outfit informali e look easy-chic.
https://www.vogue.it/article/borsa-a-secchiello-di-pelle-tendenza-modelli
https://www.vogue.it/article/borsa-a-secchiello-modelli-tendenza
Credits: Piero Guidi bucket bag/secchiello
8. BORSA A FISARMONICA
La borsa a fisarmonica è dotata di uno o più scomparti che si aprono e si chiudono piegandosi come una fisarmonica. Si indossa prevalentemente a spalla o a tracolla, anche se vi sono eccezioni portabili a mano.
Ha un fascino d’altri tempi, per questo si accompagna bene a look vintage ma anche eleganti, se il modello lo permette.
Credits: Borsa a Spalla Mini – Tod’s
Borsa Sicily – Dolce & Gabbana
9. MULTI POUCH o MULTI POCHETTE BAG
La multi pouch bag è una tracolla costituita da diversi componenti, uniti tra loro da ganci e catenelle. È utile sfruttare i numerosi spazi dei vari pezzi per tenere tutto a portata di mano. È portata quasi esclusivamente a tracolla.
È stata di tendenza nel 2019-2020, amatissima da star e influencers, in particolare l’it bag Multi Pochette Accessoires di Luis Vuitton.
È prefetta con un look urban, streetwear e oversize, ma si adatta a qualsiasi outfit casual.
Credits: Steve Madden BURGENT SET – Zalando
10. POSTINA o MESSENGER BAG
La postina o messenger bag è un modello classico, chiamato così perché ricorda le borse dei postini di un tempo: apertura con patta e una lunga tracolla, a volte sono presenti tasche esterne. Solitamente è realizzata in pellame leggero o tessuto, adattandosi bene al corpo.
Comoda e pratica, è adatta a daily outfit molto semplici.
BREAK è la shoulder bag firmata Paul Meccanico: pratica e comoda, grazie alla sua tracolla regolabile. Borsa pratica e cool, lascia libere le mani, aggiunge un allure bon-ton a tutti i look, sia di giorno che di sera. Borsa che piace alle donne e contagia gli uomini. Ogni BREAK è un pezzo unico.
Simile è la linea Paul Meccanico messager bag SPOT, che invece è prodotta in edizione limitata. Inoltre, rispetto alla BREAK (capienza 9 litri, 30 x 30 x 10), la SPOT è più capiente (16 litri) con dimensioni 40 x 30 x 12 cm.
Credits: MESSENGER Collezione Eva – Cuoieria Fiorentina
11. SATCHEL BAG
La satchel bag è una borsa senza tempo con una caratteristica
somiglianza alla cartella di scuola di una volta. Infatti presenta una forma rettangolare in pelle o ecopelle, una chiusura con patta (spesso con doppia fibbia) e una lunga tracolla.
Tipica dello stile preppy, nato nato negli Stati Uniti degli anni Cinquanta e Sessanta fra i banchi delle scuole della Ivy League – quella di Yale e Harvard per intenderci – e reso popolare della serie tv. Un esempio di look preppy? Gonna a pieghe scozzese, camicetta celeste, gilet in maglia o giacca blu Navy.
Ma la satchel bag, essendo estremamente versatile e sbarazzina, si adatta ad una miriade di differenti look.
Credits: Tracolla di pelle da 18cm – Dr Martens
12. FLAP BAG
La flap bag è di medie dimensioni, solitamente rigida o semi rigida, in pelle (spesso trapuntata), con o senza manico corto e con tracolla accessoria, spesso una
catenella. Può essere impreziosita da una chiusura a clip o bottone. Sotto la patta, solitamente, troviamo un’ulteriore chiusura a zip per renderla più sicura.
Senza ombra di dubbio la più famosa flap bag è Chanel Classic Flap 11.12. Fa la sua prima comparsa negli anni ’80, quando Karl Lagerfeld è stato nominato direttore artistico di Chanel. Chanel Classic Flap nasce come aggiornamento dell’iconica Chanel 2.55 in diversi passaggi:
- il lucchetto Mademoiselle viene sostituito con uno modellato sul logo Double C della maison.
- viene aggiunta di una striscia di pelle in tinta con la borsa, intrecciata nella tracolla a catena, che ha reso la borsa più versatile piuttosto che rigorosamente elegante.
- infine alcune borse Classic Flap sono state realizzate con cuciture trapuntate chevron invece del classico motivo a rombi.
Tutti i futuri modelli di flap bag si sono ispirati alla Chanel Classic Flap 11.12, rendendola un prototipo nel mondo della moda.
Credits: Borsa classica 11.12 – Chanel
13. MUFF BAG
La muff bag è una borsa in genere indossata in inverno, in quanto è
rivestita all’esterno con vera o finta pelliccia. Ricorda appunto un manicotto, in inglese “muff”, l’antico accessorio dalla forma tubolare, realizzato in pelliccia, con lo scopo di riparare le mani dal freddo.
La muff bag arricchisce gli outfit più basic e monocromatici, ma si abbina perfettamente anche a look eccentrici. C’è il rischio che risulti un accessorio un po’ kitsh.
Credits: Jasmin muff bag cherry blossom – Enrico Versari
14. BORSA CON FRANGE o FRINGE BAG
La fringe bag è ricoperta da strisce di pelle pendenti, che ondeggiano ad ogni movimento.
Per gli abbinamenti bisogna tener conto di dimensioni e materiali.
Se realizzata in pelle scamosciata o cuoio, ricordano con nostalgia all’epoca hippie o strizzano l’occhio al Wild West: è bene intercettare queste vibes anche nel look, magari accostando questa borsa ad un outfit ispirato agli anni ’60-’70 o all’immaginario del cowboy (o meglio, cowgirl).
Invece, se realizzata in materiali naturali o in tessuto, si abbinerà perfettamente ad un outfit dallo stile etnico ed eclettico.
Al contrario, se di dimensioni contenute e in materiali preziosi (perline, paillettes e pelle lucida) può aggiunta ad un outfit elegante, anche serale e da cerimonia.
Credits: La milanesa borsa lampione large ruggine – Loverlock
15. BORSA PORTACELLULARE
La borsa portacellulare è progettata per trasportare comodamente lo smartphone, unico elemento di cui veramente ad oggi non si può fare a meno quando si è fuori casa. Questa piccola borsa si indossa a tracolla e la si trova di diverse dimensioni e materiali.
È un accessorio molto casual, difficilmente abbinabile a look eleganti, tuttavia ne esistono modelli molto raffinati.
FAST è la linea limited edition di borse portacellulare di Paul Meccanico. Protegge il vostro cellulare e arricchisce il vostro outfit. Fast può essere indossata anche al collo o, grazie ai comodi moschettoni laterali sganciabili, come semplice pochette.
Credits: Custodia porta telefono con catena loco’ in vitello – Valentino
Sei arrivato alla conclusione della nostra guida alle borse. Abbiamo cercato di renderla il più completa possibile, ma non può comunque descrivere interamente l’affascinante e variegato mondo delle borse. Si propone invece come uno strumento per orientarsi tra le diverse tipologie, per fare acquisti più consapevoli e per la creazione di look più elaborati.
Tra le categorie descritte, si trovano anche le borse del nostro brand Paul Meccanico. I nostri modelli, pur essendo classificabili, si distinguono per la loro originalità e si allontanano dall’estetica uniforme della produzione in serie che domina il fashion system odierno.
Se sei arrivato a questo punto della lettura, significa che sei un appassionato di moda. Ti invitiamo quindi a dare un’occhiata ai nostri prodotti: siamo certi che non ti deluderanno!